MasterEmaco S 950  – Malta cementizia, bicomponente, tixotropica, indicata per ripristini corticali di strutture in cemento armato per spessori da 3 a 20 mm.

Come funziona MasterEmaco S 950?

MasterEmaco S 950 può essere applicato quando la temperatura dell'ambiente è compresa tra +5°C e +40°C.

La miscelazione dovrà essere eseguita preferibilmente mediante betoniera ad asse orizzontale (nel caso di applicazione a spruzzo) aggiungendo gradualmente al componente A in polvere (sacchi) il componente B liquido. Qualora si usi un trapano con frusta è necessario mescolare a bassa velocità, per non favorire l'inglobamento d'aria nella malta. La miscelazione dovrà protrarsi fino ad ottenere un impasto plastico, omogeneo e privo di grumi.

MasterEmaco S 950 deve essere applicato su superfici perfettamente sabbiate, pulite e coerenti, è consentita l'applicazione su superfici umide ma prive di velo d'acqua. Solo nel caso di superfici in cls di supporto particolarmente assorbenti e/o particolarmente esposte ad alte temperature e vento, si consiglia di inumidire il supporto. E' comunque sconsigliata l'applicazione su superfici sature di acqua come avviene per esempio per superfici dove l'acqua ha ristagnato per ore.

MasterEmaco S 950  va applicato in spessori da 3 a 20 mm manualmente a cazzuola (piccole superfici) o mediante macchine spruzzatrici (superfici estese) a coclea o a pistone (non a ciclo continuo).

Cosa rende MasterEmaco S 950 una soluzione unica?

MasterEmaco S 950  è indicato per ripristinare corticalmente, mediante applicazione a spruzzo o a cazzuola, elementi in calcestruzzo che:

• presentino imperfezioni esecutive quali vespai, armature a vista, scadente faccia a vista;
• manifestino sulla superficie esterna i primi segni evidenti di degrado;
• richiedano una regolarizzazione della superficie.

MasterEmaco S 950risponde ai limiti di accettazione indicati nella UNI EN 1504/3.

Qual è il beneficio per il cliente?

Le caratteristiche peculiari di MasterEmaco S 950  sono:

• facilità di applicazione;
• elevata adesione al supporto;
• resistenza alla cavillatura in fase plastica.